Mission
Tutela, salvaguardia e recupero ambientale attraverso percorsi escursionistici
Le nostre attività vanno dalla tutela e salvaguardia della flora e della fauna al recupero di aree in stato di degrado, anche attraverso il ripristino di una sentieristica non invasiva con percorsi escursionistici di carattere storico-naturalistico e con l’istallazione di relativa segnaletica. Inoltre, nell’intento di sensibilizzare la comunità locale e di garantire la fruizione del patrimonio naturalistico che ad essa appartiene, con il proposito di stimolare le nuove generazioni a prendersi carico della tutela dell’ambiente in cui vivono, l’Associazione organizza attività di educazione ambientale ed escursioni rivolte agli appassionati, alle scuole e a gruppi di migranti dei centri di accoglienza sia della zona, sia di altre regioni d’Italia. Pratichiamo bio e birdwatching, attività di orienteering e sopravvivenza, riconoscimento e monitoraggio della fauna, snorkeling, cercando di coinvolgere e sensibilizzare le scuole e soddisfare la curiosità degli interessati attraverso laboratori di carattere scientifico durante eventi in piazza e feste di paese con cui promuoviamo la nostra attività all’insegna del rispetto e della salvaguardia della natura.
I soggetti coinvolti nelle attività dell’Associazione sono non solo turisti, abitanti e scuole del Comune di Belmonte Calabro e appassionati provenienti dai Comuni limitrofi, ma anche gruppi appartenenti a centri di accoglienza o comunità di tossicodipendenti in visita a Belmonte C. o nei borghi adiacenti, provenienti da altre località della Calabria o da altre Regioni italiane.
L’impatto che l’Associazione ha sul territorio e sulla popolazione è rilevabile non solo direttamente annoverando le attività che essa svolge, perfettamente coerenti con gli obiettivi prefissatisi, ma anche analizzando i comportamenti virtuosi che, seppur lentamente, si stanno infondendo nei più giovani che sempre più si sentono coinvolti nelle esperienze, imparando e stimolando una sana competizione e un senso critico nei confronti delle pratiche scorrette dei più adulti, spesso meno sensibili e consapevoli in merito alla tutela ambientale e ai problemi ecologici messi in luce dall’Associazione. È da sottolineare a questo proposito che, oltre ai beni ambientali, particolare attenzione merita il “capitale umano”, inteso qui come volontà da parte dei soci fondatori, di smuovere le acque nonostante le resistenze, inizialmente rilevanti, di gran parte della comunità, poco attenta alle problematiche sollevate. La capacità di iniziativa, di trasmettere valori, passione e pratiche virtuose hanno generato un effetto a macchia d’olio, che seppur molto lentamente, sta sensibilizzando e infondendo consapevolezza anche nei più restii. L’essere legati alla produzione di attività learning by consuming fa delle risorse naturali dei beni durevoli, la cui duplice natura di consumo e investimento caratterizza più in generale la fruizione di tutta la categoria dei beni culturali, poiché essi generano utilità corrente e utilità futura, e risultano dunque slegati da una visione di mero beneficio tangibile, diretto solo a chi consuma, e ristretto nel tempo e nello spazio. Tutto ciò avviene per effetto delle relazioni sociali che inevitabilmente giocano un ruolo fondamentale, essendo anch’esse uno tra i fattori determinanti della natura crescente dell’utilità marginale del consumo dei suddetti beni.